Se vi state chiedendo cosa vedere ad Amsterdam in 2 giorni, siete nel posto giusto.
Con il suo centro storico, i canali e le numerose attrazioni culturali, Amsterdam è una città ideale da esplorare anche in un fine settimana.
In due giorni avrete abbastanza tempo per visitare i luoghi più famosi, passeggiare lungo i canali e scoprire alcuni angoli meno turistici.
Organizzare bene l’itinerario vi aiuterà a sfruttare al meglio il tempo a disposizione.
Amsterdam si presta a essere girata a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici, ed è possibile combinare musei, monumenti, mercati e aree verdi senza dover correre troppo.
In questa guida vi mostrerò cosa vedere ad Amsterdam in 2 giorni, suddividendo il percorso in modo semplice e pratico.
Il primo giorno sarà dedicato ai principali musei, mentre il secondo giorno scopriremo le attrazioni e i luoghi più iconici di Amsterdam.
Seguendo un itinerario ben organizzato sarà possibile scoprire la città, conoscere i suoi luoghi simbolo e vivere l’atmosfera unica che Amsterdam sa offrire.
Non servono tappe forzate o tour troppo serrati: bastano buone scarpe, un po’ di curiosità e un programma chiaro.
Indice dell'Articolo
Consigli Amsterdam in 2 giorni
Se arrivate ad Amsterdam in aereo, il modo più comodo per raggiungere il centro città è il treno. Dall’aeroporto di Schiphol partono collegamenti frequenti che in circa 15-20 minuti vi porteranno direttamente alla Stazione Centrale.
In alternativa, potete usare il bus Express 397 oppure prenotare un transfer privato, utile se arrivate in gruppo o con molti bagagli.
Per visitare Amsterdam in 2 giorni vi consiglio di scegliere un alloggio centrale, in modo da ridurre gli spostamenti e sfruttare al meglio il tempo. La zone migliori è sicuramente il centro, in quartieri come Binnenstad, il Canal Belt o Jordaan. Per una guida completa su dove alloggiare potete leggere il nostro articolo: dove dormire ad Amsterdam.
Un altro consiglio utile è valutare l’acquisto della I Amsterdam City Card. Questa carta offre l’accesso gratuito a numerosi musei, l’uso illimitato dei mezzi pubblici, una crociera sui canali e altri sconti interessanti. Se prevedete di visitare più musei o utilizzare spesso tram e bus, può essere una soluzione conveniente.
Amsterdam è una città dalle dimensioni ridotte e facile da girare, ma è sempre meglio pianificare gli spostamenti e le visite principali in anticipo, soprattutto se avete solo due giorni a disposizione.
Giorno 1: Itinerario Amsterdam
La prima giornata sarà dedicata ai principali musei e a una prima scoperta della città.
Iniziate con la visita al Van Gogh Museum, dedicato alla vita e alle opere del famoso pittore. Proseguite con il Rijksmuseum, il museo nazionale che ospita capolavori come “La Ronda di Notte” di Rembrandt. Dopo i musei, consiglio una passeggiata al Bloemenmarkt, il mercato galleggiante dei fiori.
Nel pomeriggio o in serata, rilassatevi con una crociera sui canali, ideale per ammirare Amsterdam da una prospettiva diversa.
1. Van Gogh Museum

Situato in Museumplein, ospita la più ampia collezione al mondo di opere di Vincent van Gogh. La visita permette di seguire l’evoluzione artistica del pittore attraverso più di 200 dipinti, 500 disegni e numerose lettere personali.
Tra i capolavori esposti si trovano opere celebri come “I Girasoli”, “La camera da letto” e “Campo di grano con corvi”.
Il museo offre un percorso cronologico che aiuta a comprendere i diversi momenti della vita dell’artista, dalle prime opere realizzate nei Paesi Bassi fino ai periodi trascorsi in Francia.
Oltre ai dipinti, sono presenti anche esposizioni temporanee dedicate ad artisti contemporanei o influenze artistiche legate a Van Gogh.
La visita completa richiede circa 2-3 ore.
All’interno del museo non è consentito scattare fotografie nelle sale principali. Al termine della visita si può accedere al bookshop e alla caffetteria, situati all’interno della struttura.
2. Rijksmuseum
Il Rijksmuseum è situato anch’esso in Museumplein e ospita una vasta collezione di arte olandese dal Medioevo al XX secolo.
La sezione più famosa è dedicata al Seicento olandese, il cosiddetto Secolo d’Oro.
Qui si possono ammirare capolavori come “La Ronda di Notte” di Rembrandt, “La Lattaia” di Vermeer e molte opere di Frans Hals.
La collezione comprende anche oggetti d’arte, sculture, mobili storici e manufatti asiatici.
La visita al Rijksmuseum richiede circa 2-3 ore, a seconda di quanto tempo si desidera dedicare alle varie sezioni. Il museo è molto grande e per chi ha poco tempo è consigliabile concentrarsi sui principali capolavori, che si trovano al secondo piano.
L’audioguida può essere un buon supporto per seguire un percorso tematico senza perdersi tra le numerose sale.
All’esterno del museo si trovano i giardini del Rijksmuseum, accessibili gratuitamente, ideali per una breve pausa tra una visita e l’altra..
3. Bloemenmarkt: Mercato dei Fiori
Il Bloemenmarkt è l’unico mercato dei fiori galleggiante al mondo. Fondato nel 1862, si trova lungo il canale Singel, tra Muntplein e Koningsplein, nel pieno centro della città.
Il mercato è composto da una serie di chiatte ancorate che ospitano negozi di fiori, piante e souvenir. Passeggiando tra le bancarelle si trovano bulbi di tulipani, orchidee, piante da interno, fiori secchi e decorazioni tipiche olandesi.
Durante la primavera, il Bloemenmarkt si riempie di colori grazie all’arrivo di migliaia di bulbi, pronti per essere piantati.
Anche se oggi molti stand sono orientati verso il turismo, il Bloemenmarkt conserva ancora il suo fascino tradizionale. È un buon posto per acquistare bulbi di tulipani certificati da portare a casa o semplicemente per godersi l’atmosfera vivace lungo il canale.
Il mercato è aperto tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 17:30, e la domenica dalle 11:30 alle 17:30. È facilmente raggiungibile a piedi dal centro o in tram, con fermate vicine come Koningsplein o Muntplein.
Una breve passeggiata tra i banchi del Bloemenmarkt permette di vivere una parte autentica della tradizione olandese legata ai fiori e ai canali.
4. Crociera sui canali
Una crociera sui canali è uno dei modi migliori per scoprire Amsterdam da una prospettiva diversa. I canali, costruiti nel XVII secolo, sono parte del patrimonio UNESCO e attraversano tutto il centro storico, offrendo scorci unici sulla città.
Le crociere partono da diversi punti, tra cui la zona della Stazione Centrale, Piazza Dam e Museumplein. Esistono formule diverse: tour standard di circa un’ora, crociere serali, oppure esperienze combinate con cena o aperitivo a bordo.
Durante il tragitto si attraversano i canali principali come Herengracht, Prinsengracht e Keizersgracht, ammirando ponti storici, case galleggianti e antichi edifici. Alcuni tour prevedono l’audioguida in italiano, utile per conoscere meglio la storia dei quartieri che si attraversano.
Una crociera è consigliata sia di giorno, per apprezzare i colori dei canali e delle facciate, sia al tramonto, quando la città si illumina e l’atmosfera diventa ancora più suggestiva.
È possibile acquistare i biglietti in loco oppure prenotare online per evitare code, specialmente durante i fine settimana e i mesi di alta stagione.
Una crociera sui canali richiede circa un’ora ed è un’attività adatta a tutti, anche se avete poco tempo a disposizione.
Giorno 2: Itinerario Amsterdam
Il secondo giorno ad Amsterdam può essere dedicato a un percorso che alterna storia, quartieri autentici e alcune delle zone più centrali e frequentate della città.
La giornata inizia nel quartiere Jordaan con la visita alla Casa di Anna Frank, una tappa importante per comprendere il passato recente della città. A seguire, si può esplorare il Jordaan con calma, tra canali tranquilli, mercatini e caffetterie.
Nel pomeriggio si torna verso il cuore della città, tra Piazza Dam, il Palazzo Reale, il Begijnhof e le 9 Stradine, fino ad arrivare al Red Light District, per una panoramica completa del centro storico.
È un itinerario vario, adatto a chi vuole alternare luoghi simbolici, momenti di riflessione e passeggiate tra scorci caratteristici.
1. Casa di Anna Frank
La Casa di Anna Frank è uno dei luoghi più visitati di Amsterdam e rappresenta una tappa importante per comprendere la storia della città durante la Seconda Guerra Mondiale.
Situata nel quartiere Jordaan, la casa ospita il museo dedicato alla famiglia Frank, rifugiatasi qui per oltre due anni per sfuggire alle persecuzioni naziste. In questo periodo Anna scrisse il suo diario.
Durante la visita si percorrono gli ambienti originali dell’appartamento nascosto dietro una libreria scorrevole, il cosiddetto “Alloggio Segreto”.
Il percorso è accompagnato da citazioni tratte dal diario di Anna Frank, fotografie e documenti storici.
La visita alla Casa di Anna Frank è intensa ed emotivamente tocacnte, richiede circa un’ora. I biglietti possono essere acquistati solo online, è fortemente consigliato prenotarli con largo anticipo (2 mesi), poiché il numero di visitatori giornalieri è limitato.
All’uscita si trova uno spazio espositivo dedicato alla storia della persecuzione e dei diritti umani, oltre a una caffetteria e a un piccolo bookshop.
2. Quartiere Jordaan
Il Jordaan, nato come zona popolare nel XVII secolo, è stato nel tempo trasformato in un’area residenziale tranquilla e molto apprezzata.
Oggi il Jordaan è uno dei quartieri più caratteristici di Amsterdam, conosciuto per le sue stradine strette, i canali pittoreschi, i mercati locali e un’atmosfera autentica.
Passeggiare nel Jordaan significa scoprire piccole boutique, gallerie d’arte, caffetterie storiche e ristoranti. È anche il quartiere dei mercati settimanali, come il Noordermarkt, dove si trovano prodotti biologici, oggetti vintage e artigianato locale.
Nel Jordaan si trova anche la Casa di Anna Frank, facilmente raggiungibile camminando lungo i canali.
3. Piazza Dam
Piazza Dam è il cuore storico di Amsterdam, il punto da cui si è sviluppata la città a partire dal XIII secolo. La piazza prende il nome dalla diga (“dam”) costruita sul fiume Amstel, attorno alla quale sorse il primo nucleo urbano.
Oggi Piazza Dam è il cuore pulsante della città e una delle aree più frequentate sia dai turisti sia dai residenti. Al centro si trova il Monumento Nazionale, dedicato ai caduti della Seconda Guerra Mondiale.
Sulla piazza si affacciano edifici importanti come il Palazzo Reale, un tempo sede del municipio, e la Nieuwe Kerk, chiesa utilizzata per cerimonie ufficiali e mostre temporanee.
Piazza Dam è anche circondata da grandi magazzini storici come il De Bijenkorf, caffetterie e hotel. È una zona ideale per fare una pausa, osservare la vita cittadina o partire per una passeggiata verso altre aree della città.
Durante il giorno l’area è molto animata, con tanta gente e artisti di strada. La sera, l’atmosfera cambia, diventando più tranquilla. Piazza Dam è facilmente raggiungibile a piedi dalla Stazione Centrale ed è ben collegata con i tram.
4. Palazzo Reale
Il Palazzo Reale di Amsterdam si affaccia su Piazza. Costruito nel XVII secolo come municipio, fu successivamente trasformato in residenza reale. Oggi il palazzo è utilizzato per cerimonie ufficiali e visite di Stato, ma è anche aperto al pubblico per gran parte dell’anno.
L’interno del palazzo è decorato in stile neoclassico. Tra le sale più significative c’è la Burgerzaal (Sala dei Cittadini), un grande ambiente con pavimenti in marmo e una serie di mappe antiche incise. Si possono visitare anche gli appartamenti reali, le sale di udienza e numerose opere d’arte dell’epoca.
La visita al Palazzo Reale permette di conoscere meglio la storia di Amsterdam durante il suo periodo di massimo splendore economico, il cosiddetto “Secolo d’Oro”. Una parte del percorso è accompagnata da pannelli informativi o da audioguide disponibili anche in italiano.
Il palazzo si visita in circa un’ora. I biglietti sono acquistabili online, meglio prenotarli in anticipo, visto che è una delle attrazioni più famose di Amsterdam. È consigliabile controllare i giorni di apertura, poiché durante eventi ufficiali il palazzo può essere chiuso ai visitatori.
5. Begijnhof
Il Begijnhof è un cortile circondato da eleganti case storiche, un tempo abitato dalle beghine, donne laiche che conducevano una vita religiosa senza prendere i voti.
Entrando attraverso un semplice portone, si accede a un cortile verde, circondato da abitazioni private e da due chiese: la Engelse Kerk e la Houten Huys, una delle case in legno più antiche di Amsterdam.
Il Begijnhof è ancora oggi un luogo residenziale, per questo è importante mantenere il silenzio durante la visita. L’ingresso è gratuito e la visita richiede circa 20-30 minuti.
Si trova a pochi passi da Piazza Dam, facilmente raggiungibile a piedi. Il Begijnhof rappresenta una tappa perfetta per chi vuole scoprire un angolo autentico e meno conosciuto di Amsterdam, ideale per una breve pausa durante la giornata di visite.
6. Le 9 Stradine
Le 9 Straatjes sono una delle aree più piacevoli di Amsterdam per passeggiare. Si tratta di nove piccole vie che si intrecciano tra i canali Prinsengracht, Keizersgracht, Herengracht e Singel, formando un’area ricca di negozi indipendenti, boutique, caffetterie e gallerie d’arte.
Questa zona storica è perfetta per chi cerca un’esperienza diversa rispetto alle vie dello shopping tradizionale. Qui si trovano negozi di abbigliamento vintage, articoli artigianali, librerie, negozi di design e una vasta scelta di locali dove fermarsi per un caffè o un pranzo veloce.
Le 9 Stradine sono anche un ottimo punto di partenza per esplorare a piedi l’Anello dei Canali, dato che si trovano nel cuore di una delle zone più pittoresche della città.
La passeggiata può essere fatta senza una meta precisa, semplicemente lasciandosi guidare dai canali e dalle vetrine.
Le 9 Stradine si trovano a breve distanza da Piazza Dam e dal Jordaan.
7. Madame Tussauds
Situato in Piazza Dam, nel pieno centro della città, il museo ospita una vasta collezione di statue di cera raffiguranti personaggi celebri del mondo dello spettacolo, della politica, dello sport e della storia.
All’interno si trovano riproduzioni molto realistiche di star internazionali come Beyoncé, Brad Pitt, Barack Obama, oltre a figure della cultura olandese come Rembrandt e la regina Máxima. Il percorso è interattivo e pensato per il divertimento di adulti e bambini, con set fotografici e allestimenti che permettono di scattare foto accanto alle statue.
La visita richiede circa 1-1,5 ore. I biglietti possono essere acquistati in anticipo online.
8. Red Light District
Il Red Light District, conosciuto anche come De Wallen, è uno dei quartieri più noti e discussi di Amsterdam. Situato vicino alla Stazione Centrale e a Piazza Dam.
Il quartiere è famoso per le vetrine illuminate di rosso dove le lavoratrici del sesso offrono i loro servizi, in un contesto regolamentato e legale nei Paesi Bassi. Oltre a questo aspetto, il Red Light District è anche una delle zone più antiche della città, con stretti vicoli, canali pittoreschi e importanti edifici storici.
Nel quartiere si trovano la Oude Kerk (Chiesa Vecchia), la più antica chiesa di Amsterdam, piccoli musei tematici come il Museum of Prostitution, oltre a una grande varietà di bar, ristoranti e coffee shop.
Il Red Light District è molto frequentato, sia di giorno sia di sera. Pur essendo una zona sicura, è sempre consigliato mantenere un comportamento rispettoso, evitare di scattare fotografie alle vetrine e prestare attenzione alla segnaletica.
Una passeggiata nel quartiere permette di conoscere un aspetto particolare della cultura olandese.
Altre cose da vedere o fare ad Amsterdam
1. Case danzanti
Le Case Danzanti sono una delle immagini più caratteristiche di Amsterdam. Si trovano lungo i canali e sono famose per il loro aspetto inclinato e irregolare.
Queste antiche abitazioni furono costruite su pali di legno piantati nel terreno paludoso della città. Con il tempo, alcuni pali si sono spostati, causando il tipico effetto “traballante” delle facciate.
Uno dei punti migliori per osservare le Case Danzanti è nei pressi di Damrak, vicino alla Stazione Centrale. Qui si trovano alcune delle case più fotografate, perfette per una breve sosta o una passeggiata lungo il canale.
Nonostante l’aspetto instabile, molte di queste case sono ancora abitate o ospitano negozi, uffici e caffetterie.
2. Vondelpark
Il Vondelpark è un parco aperto al pubblico dal 1865 che si estende per circa 45 ettari ed è frequentato sia da residenti sia da turisti.
All’interno del parco si trovano laghetti, aree verdi, piste ciclabili, caffetterie e teatri all’aperto. È il posto ideale per una passeggiata, un picnic o semplicemente per prendersi una pausa immersi nel verde.
Il Vondelpark si trova vicino al Quartiere dei Musei.
3. Heineken experience
La Heineken Experience è un museo ospitato nella storica prima fabbrica della birra Heineken. Situata nel quartiere De Pijp, la visita permette di conoscere la storia del marchio, il processo di produzione della birra e l’evoluzione della comunicazione pubblicitaria del brand.
Il percorso è interattivo e include diverse aree multimediali, giochi, degustazioni e una visita alle antiche sale di fermentazione. Alla fine del tour è previsto un assaggio di birra compreso nel biglietto.
La visita richiede circa 1,5 ore. I biglietti vanno prenotati online, spesso con orario d’ingresso programmato per gestire i flussi.
4. NEMO Science Museum
Il NEMO Science Museum è il più grande museo scientifico dei Paesi Bassi ed è pensato soprattutto per un pubblico giovane. Si trova vicino alla Stazione Centrale, in un edificio moderno che ricorda la forma di una nave, progettato dall’architetto Renzo Piano.
Il museo offre esposizioni interattive su temi come fisica, chimica, biologia e tecnologia.
Il NEMO si sviluppa su cinque piani e richiede circa 2 ore per una visita completa. Dalla terrazza panoramica del museo si può ammirare una vista a 360° sulla città.
5. Wonder experience
La WONDR Experience è uno spazio creativo e interattivo situato ad Amsterdam Noord, pensato per chi cerca un’esperienza diversa dal solito museo.
È un percorso fatto di stanze colorate, installazioni artistiche, set fotografici e ambientazioni immersive. Gli spazi sono progettati per stimolare la creatività e sono ideali per scattare foto originali.
La visita è adatta sia agli adulti sia ai più giovani.
6. A’dam Lookout
L’A’DAM Lookout è una terrazza panoramica situata sulla A’DAM Tower, ad Amsterdam Noord, proprio di fronte alla Stazione Centrale.
Dalla piattaforma di osservazione si gode di una vista a 360° sulla città, sui canali e sull’area portuale. La torre è raggiungibile in pochi minuti con il traghetto gratuito che parte dalla stazione.
Una delle attrazioni principali è Over the Edge, l’altalena più alta d’Europa, che permette di dondolare sospesi oltre il bordo dell’edificio. All’interno della torre si trovano anche un bar, un ristorante girevole e un’area espositiva sulla storia di Amsterdam.
7. Moco museum
Il Moco Museum si trova a Museumplein ed è dedicato all’arte moderna e contemporanea. All’interno sono esposte opere di artisti famosi come Banksy, Keith Haring, Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat.
La visita richiede circa un’ora. Il museo è meno impegnativo rispetto ai vicini Rijksmuseum o Van Gogh Museum, ed è adatto anche a chi cerca un’esperienza culturale più leggera.
I biglietti sono disponibili online.
FAQ – Cosa vedere ad Amsterdam in 2 giorni
Quanto tempo ci vuole per visitare i musei principali di Amsterdam?
La visita al Van Gogh Museum e al Rijksmuseum richiede circa 2-3 ore ciascuno. Con una buona organizzazione, è possibile visitarli entrambi nello stesso giorno.
Conviene acquistare la I Amsterdam City Card per 2 giorni?
Sì, se avete intenzione di visitare più musei e usare i mezzi pubblici, la City Card può farvi risparmiare e semplificare gli spostamenti.
Qual è il modo migliore per muoversi ad Amsterdam in 2 giorni?
Il centro di Amsterdam si gira facilmente a piedi. Per spostamenti più lunghi, tram e metro sono comodi ed efficienti.
Dove conviene alloggiare per visitare Amsterdam in poco tempo?
Le zone migliori sono il Binnenstad, il Jordaan o l’area dei canali. Sono ben collegate e permettono di raggiungere le principali attrazioni a piedi.
Si può visitare la Casa di Anna Frank senza prenotazione?
No, è obbligatorio prenotare il biglietto online. I posti si esauriscono rapidamente, quindi è meglio acquistarlo con largo anticipo, almeno 2 mesi.
La crociera sui canali è consigliata in un itinerario di 2 giorni?
Sì, è un’esperienza breve ma molto utile per vedere Amsterdam da un’altra prospettiva, senza togliere troppo tempo alla visita delle altre attrazioni.
Conclusioni: come organizzare al meglio 2 giorni ad Amsterdam
Visitare Amsterdam in 2 giorni è possibile, a patto di organizzare bene l’itinerario. Il centro compatto, i collegamenti efficienti e la varietà di attrazioni permettono di combinare arte, cultura e passeggiate senza bisogno di spostamenti lunghi.
In due giorni riuscirete a vedere i musei principali, esplorare i canali, passeggiare nei quartieri storici e conoscere alcuni luoghi meno turistici.
È importante scegliere un alloggio centrale per ottimizzare i tempi e valutare l’acquisto della City Card se pensate di visitare più musei e utilizzare i mezzi pubblici.
Con una buona pianificazione, Amsterdam saprà offrirvi un assaggio autentico del suo fascino in poco tempo, tra cultura, storia e atmosfera unica.
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